Trattamento Verruche e Condilomi | HPV Papilloma Virus

Verruche & Condilomi

Laser CO2, la terapia oggi

La terapia che non lascia inestetismi trattamenti in day-hospital senza anestesia o con anestesia topica in ambiente ambulatoriale altamente specializzato.

Cos’è il LASER CO2 frazionato?

Il LASER CO2 frazionato, a differenza di metodiche quali dermoabrasione, crioterapia, peeling vari, produce un’ablazione ad elevata precisione al derma, risparmiando quello limitrofo.
Come funziona? Il fascio luminoso emesso dal LASER CO2, utilizzando l’anidride carbonica, colpisce l’acqua (suo bersaglio) contenuta nei tessuti dermici, provocando la loro distruzione tramite vaporizzazione. Tale impulso è detto frazionato in quanto a sua volta suddiviso in impulsi a potenza predefinita. Questi raggi termici, penetrando nel derma in modo singolo e indipendente uno dall’altro, fanno sì che tra di essi residui del derma integro, dal quale iniziano i processi di riparazione tissutale, portando la cute a guarigione in 2-3 giorni senza lasciare inestetismi. Considerando la sua azione esangue è l’ideale per affrontare le patologie quali verruche e condilomi, localizzate spessissimo in regioni cutanee delicate, quali regioni genitali maschili e femminili, perianali, anali, orali dove un esito cicatriziale fibroso provocherebbe inestetismi funzionali di notevole gravità.

Senza ripercussioni

Il trattamento di verruche e condilomi con il LASER CO2 superpulsato frazionato porta a risultati immediati in un’unica seduta.

Indipendentemente dal numero di lesioni presenti, senza ostacolare la vita di relazione e/o le funzioni fisiologiche del paziente durante la guarigione, anche per applicazioni in sede genitale, in sede anale o in aree sottoposte a pressione, come la zona plantare. Inoltre, non si creano inestetismi, quali tumefazioni o cicatrici fibrotiche, che possono indurre problemi anche di natura psicologica. Questa metodica può essere affiancata dall’uso contemporaneo di uno scanner, che permette di calibrare il raggio LASER a priori, non coinvolgendo i tessuti limitrofi. Il risultato finale è una guarigione più rapida, in due-tre giorni, senza interferire con le attività del paziente. Il costo della procedura, in proporzione ad altre metodiche e in considerazione dell’impatto che ha sulla vita sociale del paziente, è contenuto.